Bioedilizia, significato ed esempi di edilizia sostenibile
Nel panorama dell’edilizia moderna, la bioedilizia si sta facendo strada come una pratica sempre più diffusa e necessaria. In questo articolo esploreremo il significato della bioedilizia, dalle sue radici concettuali alla sua attuazione pratica. Analizzeremo anche alcuni esempi di edifici sostenibili in Italia, dimostrando come la bioedilizia possa essere un’alternativa ecologica e vantaggiosa per l’ambiente e per chi vi abita.
Cos’è la bioedilizia
La bioedilizia, o bioarchitettura, è una filosofia di progettazione e costruzione che si basa sull’utilizzo di materiali e tecniche eco-sostenibili, riducendo al minimo l’impatto ambientale degli edifici sia durante la loro realizzazione che durante il loro utilizzo. Questo approccio mira a creare ambienti abitativi sani e confortevoli, migliorando la qualità della vita degli occupanti e rispettando il benessere del pianeta.
Si tratta di realizzare degli spazi in armonia con l’ambiente cercando di collegare l’uomo alla natura, sono delle soluzioni innovati che rivolgono l’attenzione al cambiamento climatico.
Dalla progettazione alla scelta dei materiali ecosostenibili
Una casa ecologica ed ecosostenibile si definisce tale già dalla sua progettazione, infatti l’esposizione degli ambienti non viene lasciata al caso. La disposizione interna prevede che gli ambienti più frequentati si affaccino al lato SUD e siano provvisti di ampie vetrate proprio per sfruttare la luce naturale del Sole, impiegando però materiali di qualità e rivolti a minimizzare gli sprechi.
La maggior parte della spesa media mensile sostenuta delle famiglie italiane è legata ai consumi di energia elettrica, acqua, gas, o altri combustibili, e manutenzioni ordinarie o straordinarie della casa. I costi legati alla tua abitazione sono un impegno economico non indifferente e che ti accompagnerà per tutta la vita.
La chiave per realizzare una casa ecosostenibile è la selezione attenta dei materiali, potremmo parlare quindi di consapevolezza ecologica nella scelta degli stessi. Qui di seguito sono elencati alcuni dei materiali più comuni utilizzati nella bioedilizia, insieme alle loro caratteristiche distintive:
- Legno Certificato: Il legno proveniente da foreste gestite in modo sostenibile è un materiale versatile e rinnovabile. Le case in legno offrono un’elevata efficienza energetica e un’ottima qualità dell’aria interna.
- Isolanti Naturali: Materiali come la fibra di cellulosa, il sughero, la fibra di canapa e la lana di pecora sono ottimi isolanti termici ed acustici, riducono al minimo la dispersione di calore ed il consumo energetico. Altro isolante naturale è il vetro cellulare, questo si ricava dal riciclo di cristalli di automobili fuori uso, lampade al neon o bottiglie di vetro. Tra le sue proprietà principali c’è sicuramente la sua resistenza, è infatti un materiale ignifugo, resistente a traumi ed impermeabile.
- Argilla: Le pareti in argilla regolano naturalmente l’umidità interna, contribuendo a mantenere un clima interno confortevole e salubre. Inoltre, l’argilla è un materiale non tossico e completamente riciclabile se rispetta determinate certificazioni di provenienza. Con l’argilla essiccata al sole o cotta in fornaci apposite e modellata si possono ricavare dei piccoli mattoni chiamati laterizio, attualmente la loro composizione include anche l’utilizzo di sabbia ed acqua. Nel corso degli ultimi anni, i laterizi presentando un livello di bellezza estetica molto alto: vengono impiegati come decorazione di alcune zone della casa o per ricoprire intere pareti.
- Pannelli Solari: L’installazione di pannelli solari fotovoltaici consente di produrre energia pulita e rinnovabile per l’edificio, riducendo la dipendenza dalle fonti fossili e contribuendo alla riduzione delle emissioni di carbonio.
Pro e contro delle case in bioedilizia
Le case in bioedilizia offrono numerosi vantaggi, tra cui un impatto ambientale ridotto, un miglior comfort abitativo, una migliore qualità dell’aria ed un risparmio energetico a lungo termine. Tuttavia, è importante considerare anche alcuni svantaggi, come i costi iniziali più elevati e la necessità di manutenzione periodica, ma non dimenticarti che ci sono incentivi e detrazioni fiscali da poter sfruttare a tuo vantaggio.
Un risparmio energetico importante è strettamente correlato al livello di consumo del tuo immobile e questo è un dato fondamentale per conoscere “lo stato di salute del tuo immobile”. Se vuoi approfondire l’argomento riguardante la classe energetica di un immobile, capire cos’è e scoprire come migliorarla, ti consigliamo di consultare il nostro articolo dedicato alla classe energetica.
Esempi di bioedilizia in Italia
In Italia, sempre più architetti e costruttori stanno abbracciando i principi della bioedilizia per realizzare edifici sostenibili e di alta qualità. Alcuni esempi notevoli includono:
- Bosco verticale a Milano: Si tratta di un complesso residenziale composta da due torri adiacenti costruite nel 2014 da Boeri a Milano ai margini del quartiere Isola. Si parla di bosco verticale in quando sulle varie terrazze sono stati piantati degli arbusti e degli alberi per tutta l’altezza dei due palazzi. Questo progetto mira a regolare il microclima, a filtrare le polveri sottili presenti nell’ambiente urbano. Grazie alla presenza delle piante si può ottimizzare il livello di umidità e la produzione di ossigeno.
- L’asilo Balena in Emilia: Questo è un vero e proprio asilo nido nel quale sembra di essere catapultati direttamente nella storia di Pinocchio, la struttura infatti richiama l’interno della pancia della balena presente nella favola ed è stata realizzata attraverso telai in legno. Il materiale scelto è stato impiegato proprio per le sue proprietà e qui la coibentazione è ad un livello ottimale, in accostamento sono stati installati un sistema di riciclo dell’acqua piovana ed un impianto fotovoltaico per garantire l’ecosostenibilità dell’edificio. Anche i colori utilizzati al suo interno non sono stati affidati al caso, è stata scelta una palette di verdi, azzurri e marroni proprio per richiamare i vari elementi naturali.
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La loro esigenza è creare un’abitazione che rispetti l’ambiente, che garantisca un alto comfort abitativo e che massimizzi l’efficienza energetica; queste caratteristiche sono ricercate sempre più anche dai nostri clienti ormai sensibilizzati dal cambiamento climatico.
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In conclusione, la bioedilizia rappresenta un’opportunità significativa per ridisegnare il settore dell’edilizia in modo più sostenibile e responsabile. Con un’attenzione accurata alla progettazione e alla scelta dei materiali, è possibile creare spazi abitativi che promuovono il benessere umano e la conservazione dell’ambiente naturale sia nelle costruzioni di grandi metrature che in quelle con misure ridotte.